Contributi per investimenti di efficienza energetica delle imprese
Beneficiari:
Micro, Piccole, Medie Imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI), aventi localizzazione produttiva in Regione Marche esercenti le attività economiche di cui ai seguenti codici Ateco:
- B – Estrazione di minerali da cave e miniere
- C – Attività manifatturiere
- D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
- F – costruzioni
- G – commercio all’ingrosso e al dettaglio
- H – Trasporto e magazzinaggio
- I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
Interventi ammissibili
Il Bando sostiene la progettazione e realizzazione dei seguenti interventi, che devono essere compresi tra quelli suggeriti dalla diagnosi energetica (eseguita secondo le specifiche del D.Lgs. 102/2014) o previsti dal sistema di gestione dell’energia conforme alla norma ISO 50001:
- Efficientamento energetico degli edifici: Interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale (rivestimenti; infissi, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi) che migliorino di almeno due classi energetiche la prestazione energetica di ogni singola unità immobiliare;
- Efficientamento energetico dei processi: Razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione anche impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (ad esempio motori a basso consumo, sistemi per il monitoraggio/gestione dei consumi energetici, building automation, recupero di calore da processi da forno, rifasamento elettrico, ecc..);
- Integrazione delle fonti rinnovabili in autoconsumo: Interventi di installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva.
Condizioni da rispettare
- Tutti gli interventi devono comportare un miglioramento dell’efficienza energetica quantificabile, in termini di risparmio annuo di energia primaria, in un valore uguale o superiore a 1,00 kWh per euro investito (per i consumi elettrici) a 2.5 kWh per euro investito (per quanto riguarda i combustibili), rispetto alla capacità produttiva preesistente.
- I progetti di efficienza energetica degli immobili riguardanti tutti gli interventi edili, compresi gli impianti ad esso associati, devono consentire un miglioramento di due classi energetiche dell’edificio.
- L’intervento non può riguardare l’installazione di nuovi linee produttive, nuovi cicli di lavorazione e/o nuovi erogazioni di servizi.
Limiti di spesa
Tipologia | Minimo | Massimo |
Interventi | 20.000 € | 250.000 € |
Diagnosi energetiche | 10.000 € | |
Sistemi di gestione ISO 50001 | 20.000 € |
Agevolazioni:
L’incentivazione verrà concessa in regime «De minimis» (max 200.000 € per impresa negli ultimi tre anni) e potrà coprire fino all’80% dei costi ritenuti ammissibili dell’investimento e risulta così suddivisa:
Dimensione impresa | Finanziamento a tasso agevolato rispetto alle spese ammissibili (%) | Fondo perduto rispetto alle spese ammissibili (%) | Contributo totale rispetto alle spese ammissibili (%) |
Micro – Piccola | 40 | 40 | 80 |
Media | 30 | 30 | 60 |
Grande | 20 | 20 | 40 |
Ad esaurimento di una delle due risorse stanziate (Fondo perduto o Fondo Energia Mobilità), il finanziamento potrà riguardare solo una forma di agevolazione fino all’40% dell’investimento ammissibile a seconda delle risorse disponibili. La capacità economico – finanziaria e patrimoniale sarà valutata da Artigiancassa S.p.A. ai fini della concessione del prestito a tasso agevolato.
Per i soli audit energetici o sistemi di gestione ISO 50001, il contributo verrà erogato esclusivamente in conto capitale nella misura del 50% delle spese ammissibili.
Dotazione finanziaria:
9.836.644,00 €, di cui 6.000.000,00 € è la quota minima riservata per le micro piccole medie imprese – MPMI. (3.000.000,00 € Fondo perduto e 3.000.000,00 € FEM)
Modalità di presentazione delle domande:
Procedura just in time dal 30 marzo 2018 (termine prorogato).
Per informazioni e consulenza
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