Restart Abruzzo area cratere sismico de L’Aquila
Data pubblicazione Avviso: 24 ottobre 2017.
Apertura sportello: 12 dicembre 2017 ore 12.00.
Chiusura sportello: ad esaurimento risorse.
Dotazione finanziaria: 15 milioni di euro.
Restart Abruzzo ha l’obiettivo di favorire il rafforzamento del sistema industriale nei 57 comuni del cratere, ha una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro ed è destinato agli investimenti nei settori manifatturiero, servizi innovativi e turismo, a cui è riservata una specifica ponderazione delle spese ammissibili.
Agevolazioni finanziarie
Le agevolazioni finanziarie possono coprire fino al 75% dell’investimento ammissibile con:
- contributo a fondo perduto in conto impianti
- contributo a fondo perduto alla spesa
- finanziamento agevolato
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 (“Regolamento GBER”). Il finanziamento agevolato concedibile è pari al 50% degli investimenti ammissibili.
Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono
complessivamente di importo non inferiore al 3% e non superiore al 25% della spesa ammissibile. Il loro importo complessivo massimo è determinato, in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER, ossi il 75%.
Importo minimo investimenti: 1,5 milioni di euro.
i 57 Comuni del cratere sismico aquilano:
Acciano, Arsita, Barete, Barisciano, Brittoli, Bugnara, Bussi sul Tirino, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capestrano, Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel Castagna*. Castel del Monte, Castel di Ieri, Castelli, Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Civitella Casanova, Cocullo, Collarmele, Colledara, Cugnoli, Fagnano Alto, Fano Adriano, Farindola*, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Isola del Gran Sasso*, L’Aquila, Lucoli, Montebello di Bertona, Montereale, Montorio al Vomano, Navelli, Ocre, Ofena, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Pizzoli, Poggio Picenze, Popoli, Prata d’Ansidonia, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, Sant’Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Torre de’ Passeri, Tossicia, Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Villa Sant’Angelo.
*Comuni previsti nell’estensione di cui all’allegato 2-bis del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, introdotto con decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8.
Nota: i Comuni evidenziati in grassetto sono quelli ricadenti nelle aree ex art. 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), individuate nella Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020.
Per maggiori dettagli si rimanda al nostro precedente articolo.