AGEVOLAZIONI ZES UNCA DEL MEZZOGIORNO
TERRITORI ZES UNICA MEZZOGIORNO:
Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e le zone assistite 107.3.c) della regione Abruzzo.
SOGGETTI AMMISSIBILI:
Tutte le imprese indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato già operative o che si insediano nella ZES UNICA MEZZOGIORNO.
Per le imprese del settore agricolo e della pesca è stato istituito uno specifico credito di imposta ZES Unica Mezzogiorno, con investimento minimo di Euro 50.000.
Sono escluse le imprese operanti nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI:
Progetti di investimento, anche in leasing, il cui costo complessivo non inferiore a 200.000 euro e non superiori a 100 milioni di euro per l’acquisto di:
- nuovi macchinari,
- impianti e attrezzature,
- terreni, acquisizione e realizzazione o ampliamento di immobili strumentali effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva (nella misura massima del 50% del valore complessivo dell’investimento)
sostenute dal 1° gennaio 2024 e quelle che si prevede di sostenere entro il 15 novembre 2024.
Sono esclusi i beni autonomamente destinati alla vendita, i beni trasformati o assemblati per l’ottenimento di prodotti destinati alla vendita, i materiali di consumo.
AGEVOLAZIONI:
Credito d’imposta nelle misure massime stabilite per dimensione d’impresa (Piccola PI, Media MI, Grande GI)
Aree regionali e sub-regionali |
Investimenti da 200.000 a 50 milioni | Grandi Imprese
e investimenti oltre 50 milioni di Euro |
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Micro e Piccole Imprese | Medie
Imprese |
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A) Calabria, Campania, Puglia, Sicilia | 60% | 50% | 40% |
B) Basilicata, Molise e Sardegna | 50% | 40% | 30% |
C) JTF Area provincia di Taranto | 70% | 60% | 50% |
D) JTF Area Provincia del Sulcis Iglesiente | 60% | 50% | 40% |
E) Aree assistite 1073c della regione Abruzzo | 35% | 25% | 15% |
L’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile è pari al credito d’imposta richiesto moltiplicato per la percentuale ottenuta rapportando lo stanziamento previsto, pari a 1,67 miliardi di euro all’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti.
CUMULABILITA’:
Il Credito d’imposta è cumulabile con aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensità o dell’importo di aiuto più elevati consentiti dalle discipline europee di riferimento.
UTIIZZO DEL CREDITO D’IMPOSTA:
Il credito d’imposta riconosciuto sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento di definizione della percentuale del credito di imposta, e, comunque, non prima della data di realizzazione dell’investimento.
VINCOLI:
Le imprese beneficiarie debbono mantenere la loro attività nella ZES unica per almeno 5 anni dopo il completamento dell’investimento medesimo, pena la decadenza dai benefici.
SCADENZA DOMANDE:
dal 12 giugno al 12 luglio 2024.
Per informazioni e consulenza
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AREE AGEVOLATE ZES UNICA 1073c
REGIONE ABRUZZO
Regione ABRUZZO – Elenco comuni 107.3.c ammessi ai benefici ZES unica Mezzogiorno
Provincia di Teramo:
Ancarano; Castellalto; Colonnella; Controguerra; Corropoli; Giulianova; Mosciano Sant’Angelo; Nereto; Roseto degli Abruzzi; Sant’Egidio alla Vibrata; Sant’Omero; Teramo; Torano Nuovo.
Provincia di L’Aquila:
Aielli; Avezzano; Calascio; Carsoli; Castel del Monte; Celano; Fossa; L’Aquila; Magliano de’ Marsi; Oricola; Ortucchio; Ovindoli; Rocca di Cambio; Rocca di Mezzo; Sante Marie; Santo Stefano di Sessanio; Scoppito; Trasacco; Pratola Peligna; Raiano; Sulmona.
Provincia di Pescara:
Città Sant’Angelo; Civitella Casanova; Elice; Farindola; Penne.
Alanno; Bolognano; Bussi sul Tirino; Caramanico Terme; Castiglione a Casauria; Cepagatti; Manoppello; Pescara (in parte, solamente le sezioni seguenti: 10; 11; 12; 13; 14; 15; 16; 17; 18; 19; 20; 21; 22; 23; 24; 25; 44; 45; 46; 47; 54; 66; 72; 73; 74; 95; 97; 109; 110; 111; 112; 113; 114; 115; 116; 117; 118; 119; 120; 121; 122; 123; 124; 142; 143; 144; 145; 146; 147; 164; 165; 166; 167; 168; 169; 174; 175; 179; 187; 193; 194; 195; 196; 197; 198; 199; 200; 201; 202; 203; 204; 205; 206; 207; 208; 209; 210; 211; 212; 213; 214; 215; 218; 219; 220; 221; 222; 223; 224; 225; 226; 227; 228; 229; 230; 231; 232; 233; 234; 235; 236; 238; 239; 240; 241; 242; 243; 244; 245; 246; 247; 248; 249; 250; 271; 272; 273; 275; 281; 284; 326; 327; 328; 329; 330; 331; 332; 333; 334; 335; 350; 351; 352; 353; 354; 355; 356; 357; 358; 359; 360; 361; 362; 363; 364; 365; 366; 367; 368; 369; 370; 371; 372; 373; 374; 375; 376; 377; 378; 379; 380; 381; 382; 383; 384; 385; 386; 387; 388; 389; 390; 391; 392; 403; 405; 406; 407; 408; 409; 410; 411; 412; 413; 414; 415; 416; 417; 418; 419; 420; 421; 422; 423; 424; 425; 426; 427; 428; 429; 430; 431; 432; 433; 434; 435; 436; 437; 438; 439; 440; 441; 442; 443; 444; 445; 446; 447; 448; 449; 450; 451; 452; 453; 454; 455; 456; 457; 458;459; 460; 461; 462; 463; 464; 465; 466; 467; 468; 469; 471; 474; 480; 481; 482; 483; 487; 488; 489; 490; 491; 502; 503; 504; 508; 509; 525; 533; 534; 535; 536; 537; 538; 539; 540; 541; 542; 543; 544; 545; 546; 547; 548; 549; 550; 551; 559; 580; 581; 582; 590; 591; 593; 598; 603; 609; 610; 611; 625; 627; 631; 659; 662; 663; 664; 670; 671; 672; 673; 674; 675; 690; 713; 714; 715; 716; 717; 719; 721; 726; 727; 729; 730; 749; 759; 763); Popoli; Rosciano; Scafa; Tocco da Casauria.
Provincia di Chieti:
Arielli; Atessa; Casalanguida; Casoli; Castel Frentano; Chieti; Cupello; Fara Filiorum Petri; Fara San Martino; Filetto; Fossacesia; Gissi; Guardiagrele; Lanciano; Miglianico; Monteodorisio; Mozzagrogna; Ortona; Paglieta; Pennapiedimonte; Poggiofiorito; San Giovanni Teatino; San Martino sulla Marrucina; San Salvo; Santa Maria Imbaro; Torrevecchia Teatina; Vacri; Vasto; Villamagna.
Per informazioni e consulenza
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